Cambia idea ogni tanto
altrimenti la tua testa sa di chiuso

Tango.

Cristiano Fo, maestro di Tango argentino, allievo di Pablo Verón, uno dei massimi esponenti dello stile Urquiza contemporaneo. Nelle mie lezioni tramando le tecniche e la filosofia di questo stile che conserva l’autenticità del Tango al di fuori delle convenzioni.

F.A.Q.

È troppo difficile da ballare?

Il Tango argentino è la danza popolare per eccellenza, è per tutti, indipendentemente dall’età o dall’esperienza. Con una didattica idonea, cuore e costanza, chiunque può avvicinarsi al Tango e scoprire il suo fascino, godendo dei benefici fisici, emotivi e sociali che questa meravigliosa danza offre.

Come si impara il Tango argentino?

Imparare il Tango argentino è un percorso profondo che richiede costanza, passione e apertura. Non si tratta solo di memorizzare passi o di muoversi in una certa modalità di abbraccio: il vero Tango è un viaggio interiore. Per questo è fondamentale affidarsi a un insegnante esperto, capace e onesto, che sappia guidare l’allievo nella scoperta della connessione con il partner e nello sviluppo dell’improvvisazione – il cuore pulsante di questo ballo. Solo così il Tango smette di essere una sequenza di movimenti e diventa espressione autentica dell’anima.

Quanto tempo ci vuole?

Non si tratta di “quanto tempo”, ma di fare un percorso consapevole e ben guidato fin dall’inizio. Non è raro incontrare persone che ballano da anni senza aver mai scoperto il vero piacere della connessione, l’essenza del Tango. Per questo il nostro approccio pone l’accento sui fondamenti classici e non su uno stile predefinito a una modalità di abbraccio o alla semplice memorizzazione di sequenze di passi. Questo approccio è la chiave per raggiungere l’obiettivo nel periodo più breve. Eviterà inoltre l’acquisizione di memorie corporee errate, difficili da correggere se consolidate.

Posso iscrivermi senza partner?

Potrebbe esserci qualcuno come te, quindi contattaci per aggiungerti alla lista partner e per formalizzare la tua partecipazione. CONTATTI LISTA PARTNER

Servono calzature specifiche?

Le calzature da Tango devono avere una suola scorrevole (cuoio o camoscio). Le donne usano tacchi, per i primi passi vanno bene anche scarpe basse, per le principianti scarpa chiusa dietro con tacco 7, avanzando è consigliato il sandalino con tacco 9. Per gli uomini la calzatura da tango è più aderente possibile al piede.

Meglio corsi o lezioni private?

Le lezioni private sono l’ideale per chi esige la massima resa ad ogni sessione, permettono un approccio diverso, intenso all’essenza del tango, abbreviando il tempo di apprendimento. Sono flessibili nella disponibilità di giorno e orario e sono la soluzione alla mancanza di un partner adeguato.

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